martedì 29 dicembre 2009

COSTELLAZIONI DI S.. E IL FIGLIO G...L .. di giorno 1-12-2009



Per risolvere un problema tra madre e figlio di 19 anni .

Iniziamo come al solito con una meditazione , e subito
dopo chiedo a S.... di scegliere tra i presenti gli interpreti
della sua famiglia e di mettere in scena ,collocandoli
nella stanza . Quindi uno nel ruolo del marito , uno per
il figlio , uno per la figlia e uno per se stessa.

Non essendoci persone sufficienti metto un foglio
bianco con su scritto il nome del fratello del marito
e lei lo dispone come fosse una persona , dopo di
che si siede, guarda e ascolta quello che succede .
Inizio a fare  una serie di domande , e non appena
arrivo al figlio , subito dice con fare arrogante , di
voler andare via , che non sa a  cosa serva tutto
questo,e perchè debba  stare lì.Tutti percepiscono
una sensazione di freddo lungo la schiena,la sorella
è quella meno partecipe di tutti e dà l'impressione di
una che " guarda dal balcone" ciò che avviene.
Esattamente,come se fosse distaccata e non la
riguardasse.La madre cerca di parlare con il figlio,
che si atteggia sempre più da " bullo "  e da uomo
forte e arrogante . Inizio a spostare nella stanza i vari
" personaggi " e metto il padre di fronte  al figlio.
Essi si guardano e stranamente il padre si sente
subito intimorito da lui.Il  figlio lo tratta male
verbalmente dicendogli : sei un debole , una
femminuccia sai solo scappare.
Chiedo al figlio di ascoltare se suo padre ha qualcosa
da dirgli , e dopo qualche esitazione dice : ok .
Il padre è sempre impaurito e non riesce a sostenere
il suo sguardo, decido allora di far salire il padre su
di una sedia , ed in questo modo egli è più alto.
Ecco che improvvisamente , il figlio dice di stare meglio
così , di sentirsi più piccolo ,e che vede il padre maestoso ,
grande,mentre il padre dice di sentirsi più forte .
Il figlio subito dopo dice : mi sento strano , "come se avessi
avuto un incidente quando ero piccolo."
Tu papà in quella situazione eri scappato senza aiutarmi !!
A questo punto  chiedo a S... ( la madre ), se fosse andato
davvero in quel modo  e se ci fosse stato qualche incidente.
Egli risponde di sì, ma  che era già grande ed era con un amico ,
non con suo padre.Allora torno dal figlio e lui mi dice : mi sento
come se fossi vicino ad un burrone, percepisco la situazione
e istintivamente lo prendo per mano e lo porto in un angolo.
Faccio mettere a una certa distanza il padre , dicendogli di
intervenire solo a un mio cenno , e dico al figlio : sei un
bambino adesso , sei sull'orlo di un precipizio potresti cadere .
Egli mi guarda e dice : sì lo vedo , ma posso farcela da solo ,
sono forte ... rispondo : sei sicuro di farcela ?
Mentre nel frattempo faccio cenno di avvicinarsi al padre per
sostenerlo , subito lo prende per mano e lo abbraccia.
In quel momento la tensione si scioglie e il figlio dice al padre
che si sente piccolo e che ha bisogno di lui .
Metto dei cuscini dietro al padre che simboleggiano la
forza degli antenati , e lui dice di sentirne arrivare la forza ,
e di sentirsi più forte .. adesso è in grado di farcela .
Dopo una serie di frasi rituali , si conclude la Costellazione .
Questa Costellazione è un chiaro esempio di come un figlio
si faccia carico di integrare la figura paterna nel ruolo di
"uomo forte ". Si è preso il compito di far rientrare l'energia
del padre , cambiando la sua immagine , che fino ai 16 anni
era quello dolce e ubbidiente ... cosa può essere successo ?
L'incidente con il motorino all'età di 16 anni , lo ha
traumatizzato è riportato a quella volta  che aveva 6 anni
ed è caduto sciando in un burrone , il padre credendolo morto
è scappato via piangendo dal dolore , ma lui ha pensato che
lo avesse abbandonato ... riportandolo a rivivere la scena
del burrone , ma con il padre accanto , si è sentito meglio
vedendo il padre che lo sosteneva come una figura forte .
Nessuno sapeva di questo episodio del burrone , la madre
lo aveva persino rimosso , lo ha ricordato solo nel momento
che ha rivisto la scena . Il bambino , in quel momento
dell'incidente vedendo il padre scappare ,  lo ha ritenuto
uno che non era  in grado di proteggerlo , e per " compensare "
questo ruolo del padre , la figura di un " uomo forte " ,
lui si atteggiava a duro da vero uomo !!                
Rita


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