GUARIRE CORPO-MENTE

Spesso, mi sono chiesta, se questo percorso intrapreso,

sia giusto e se sia utile agli altri oltre che a me stessa.

La risposta che mi sono data è : per me è una ricerca ,

un continuo confronto con le varie terapie ,

con tutto ciò che ho assimilato in questi anni !

Sono convinta che tutte queste strade,

portino ad un unica conclusione,in noi abbiamo forza

e capacità , la possibilità di curarci attingendo

da noi stessi quello che serve al nostro corpo ,

senza interventi esterni , di nessun tipo , adottando ,

in alcuni casi , uno stile di vita più sano .

" L'autoguarigione" è innata in ognuno di noi e consiste

nel prendere contatto con le nostre potenzialità represse ,

sopite , portandole alla luce perchè possano esprimersi .....

è il contatto con la propria anima .... non abbiamo bisogno

di corsi di terapie per guarire noi stessi , perchè noi siamo

la malattia e la guarigione ... ma non abbiamo fiducia in noi ,

nelle nostre capacità , ed è per questo che tutte le

cose le deleghiamo ad altri , compresa la salute !

Spesso i sintomi ci " parlano " , ci indicano uno squilibrio

del nostro essere CORPO-MENTE-ANIMA .... cosa

l'ha destabilizzato ? Quale evento ha contribuito alla malattia ?

Qualsiasi azione , anche quella superficiale , contribuisce a creare

una disarmonia nel nostro corpo , cercando di farci capire ,

con il disagio,che qualcosa non va . Siamo fatti per vivere sani ,
il nostro corpo , come una macchina è programmato per attuare
l'autoguarigione .

I nostri comportamenti errati , ci discostano dalle leggi della natura ,

la medicina moderna ci ha abituati a reprimere i sintomi al

primo insorgere , senza pensare o analizzare il perchè del disagio ,

prendiamo la medicina per allontanarlo .

Facciamo fatica a credere a queste cose , perchè nell'epoca

del tutto e subito , delle macchine , computer , non è possibile

pensare che i nostri antenati si curavano in maniera differente ,

ma sopratutto per il " medico di famiglia " non eravamo un

numero o una scheda , andava a casa dei suoi malati , parlava

con loro , non gli diceva subito : fate le analisi , la tac , ecc .....

era un rapporto basato sulla fiducia , sulla parola ......

adesso quanti di noi possono dire di parlare con un "Dottore " ?

Usano termini che non capiamo , ti danno la ricetta e subito un

arrivederci ( non hanno tempo ).

Non è nostalgia , è sentire il bisogno di essere ascoltati , capiti ,

perchè se è vero che le malattie ce le creiamo noi , ed a questo ci credo ,

abbiamo allora bisogno di qualcuno che ci aiuti a capire i

segnali del nostro corpo , che ci dia pure la " medicina "

che in quel momento ci serve come sicurezza , ma poi

bisogna andare alla causa , il sintomo ci dice che qualcosa non va

in noi , è un segnale chiaro ( come la spia dell'olio della macchina )

che va ascoltato , altrimenti si ripresenterà !!

Rita